La fenice è un uccello mitologico capace di risorgere dalle proprie ceneri in un vortice continuo di fine e inizio, di conclusione e rigenerazione, di distruzione e rinascita. Simbolo di evoluzione, di sapienza acquisita, di conquista della propria personalità e di personificazione della forza vitale, la sua figura ci ricorda il cammino che occorre intraprendere durante profonde fasi di cambiamento.
Quante volte ci è accaduto di (dover) attraversare momenti di rottura, in cui la realtà conosciuta è andata in frantumi permettendo alla propria natura profonda di affiorare e dare luce a un nuovo fino a quel momento impensato, sopito?
La call to action #FENICE desidera raccogliere testimonianze legate a ricostruzioni nate dai detriti rimasti al suolo a seguito di crash improvvisi, che siano stati cercati, provocati o costretti a subire. Come sempre dall’ascolto di quanto ricevuto creerò un dipinto che in questo caso non sarà solo simbolo di presenza e condivisione, ma sorgerà fisicamente da episodi di cambiamenti improvvisi, proprio come l’uccello splendente è solito a fare.
Il lavoro terminato verrà presentato a un concorso artistico, e si potrà in seguito osservare ascoltando le voci generatrici.
Per partecipare è sufficiente registrare un messaggio vocale il quale può essere inviato:
Sui miei canali social condividerò quanto ricevuto affinché altre esperienze possano liberamente manifestarsi; a scelta dell’autore del racconto se pubblicarle in forma anonima o firmata, mentre nel file audio accompagnatorio al dipinto saranno tutte senza nome.
Ringrazio già sin d’ora quanti vorranno aiutarmi a dar vita a #FENICE, il dipinto sorto dalle ceneri del cambiamento, sia come partecipazione che divulgazione del messaggio.
Per qualsiasi ulteriore informazione non esitate a contattarmi.