Esattamente un anno fa, il 1° agosto 2020, iniziava la mia avventura nella quotidianità altrui. Avevo deciso di sperimentare e sperimentarmi nell’ascolto di racconti scaturiti dallo spazio anti performance per eccellenza, la quotidianità appunto, alla ricerca di un’autenticità spontanea e non progettata scaturita dalla semplice presenza .
Durante il mese di luglio ho quindi cercato 31 uomini e 31 donne a cui attribuire un giorno da trasmettermi attraverso messaggio vocale, dal cui ascolto avrei creato la serie degli #OGGI di cui nell’immagine vedete il primo dipinto, colui in cui sono inseriti i flussi di pensieri raccolti dal 1° al 10 agosto del 2020 da 10 ambasciatrici e 10 ambasciatori della quotidianità; più precisamente si tratta di Clarissa, Luca, Raffaella, Riccardo, Barbara, Filippo, Giovy, Roberto, Iris, Bruno, Silvia, Umberto, Carola, Sandro, Anna, Patrick, Sandra, Giova Battista, Ursula e Massimo, a cui come sempre va il mio più sentito grazie ❤️.
Avevo scelto come tematica la quotidianità perché reputo oggi sia uno spazio sacrificato consegnato alla routine più per disattenzione che con effettiva intenzione, un luogo interessantissimo dal potenziale enorme in cui si celano le tensioni sia narrative che temporali necessarie per restituire una struttura di sostegno a ciò che altrimenti diventa un susseguirsi di presenti puntuali senza relazione, dimensione e valore.
Questo è stato il pensiero iniziale ma più mi addentravo in quel contesto più iniziavo a percepire altro, come una sorta di presenza comune, un elemento universale proprio di nessuno, come un battito scaturito dalla somma delle unicità ma che in alcuna rimaneva: in pratica era un esserci che risiedeva solo e unicamente in quel sé collettivo e autentico.
Nei prossimi due dipinti dedicati alla serie degli #OGGI vi continuerò a parlare di questo luogo straordinario divenuto ormai per me oggetto di ricerca artistica e personale, la quotidianità, e di ciò che mi sta continuamente regalando nel suo costante e giornaliero svelarsi.
Il dipinto #OGGI 1 sarà esposto fino al 25 settembre 2021 presso la Central Art Gallery di St. Moritz.