MANIFESTO
Credo che ogni istante sia una soglia.
Un frammento di vita capace di trasformare chi lo attraversa,
se vissuto con presenza e senza difesa.Credo che ogni esperienza autentica sia una goccia di realtà.
Un bagliore che appartiene a chi lo vive,
ma anche a tutto ciò che lo circonda.Credo che la realtà non sia un dato, ma una trama da intrecciare.
In ascolto, in cammino, in relazione.Credo che l’arte possa essere un gesto di fiducia nel possibile.
Non per spiegare, ma per aprire.
Non per trattenere, ma per far passare.Credo che ogni parola, se abitata, possa diventare un luogo.
E che ogni vuoto tra le parole possa unire più di mille discorsi.Credo che la memoria non sia solo ricordo, ma soglia fertile.
Uno spazio in cui il vissuto si trasforma in seme collettivo.Credo che costruire realtà condivise significhi praticare l’appartenenza.
Abitare il mondo insieme, custodendo la verità di ogni esistenza.Credo che la bellezza sia nell’incontro non addomesticato.
Nel lasciare che le differenze risuonino senza confondersi.
Questo è il mio cammino. Un cammino fatto di soglie, di istanti, di vuoti che uniscono. Un invito a costruire, insieme, una realtà più viva, più nostra, più vera.